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Gruppo di Educazione e Scienze Umane-Metafore e narrazioni nell’educazione scientifica.  – Centro Interdipartimentale di Ricerca e per i Servizi nel settore della produzione, stoccaggio ed utilizzo dell'Idrogeno

Composizione del gruppo

Il gruppo è attivo nell’ambito delle metodologie didattiche per l’insegnamento dell’energia dell’idrogeno. Lo scopo è quello di creare le basi per costruire percorsi formativi sulle tecnologie legate a questo vettore energetico

  • Prof.ssa Annamaria Contini (Professoressa ordinaria di Estetica, Direttrice del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane)
  • Prof.ssa Tiziana Altiero (Professoressa associata di Zoologia, Dipartimento di Educazione e Scienze Umane)
  • Prof.ssa Michela Maschietto (Professoressa associata di Matematiche Complementari, Dipartimento di Educazione e Scienze Umane)
  • Dott. Alessandro D’Antone (Ricercatore di Pedagogia generale e sociale, Dipartimento di Educazione e Scienze Umane)

·         Progetto di ricerca Horizon 2020 “FCHgo – Fuel Cell Hydrogen educational model for school” (01/01/2019 – 30/06/2021; GA n. 826246)

Il progetto FCHgo è stato coordinato dalla prof.ssa Tiziana Altiero del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (DESU), Università di Modena e Reggio Emilia, con la partecipazione della Prof.ssa Annamaria Contini (Direttrice del Centro di ricerca dipartimentale Metaphor and Narrative in Science – MANIS, DESU) e del prof. Marcello Romagnoli del Dipartimento di Ingegneria E. Ferrari (DIEF) (Direttore del Centro Interdipartimentale H2MO.RE). Al progetto hanno preso parte altri sei partner: InEuropa e Libera Università di Bolzano (Italia), Università di Scienze Applicate di Zurigo (Svizzera), Università Nicolaus Copernicus di Torun (Polonia), Università Tecnica di Danimarca (Danimarca), Steinbies 2i GmbH (Germania).
Il principale obiettivo di FCHgo è stato quello di responsabilizzare le giovani generazioni sui temi dell’energia e della transizione energetica, diffondendo la conoscenza dell’idrogeno e delle celle a combustibile idrogeno nelle scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola primaria a quella secondaria di secondo grado (8-18 anni). A questo scopo sono stati ideati e prodotti materiali didattici (Toolkit), tradotti in 10 lingue e liberamente scaricabili dal sito web del progetto (www.fchgo.eu), basati su un approccio narrativo-metaforico alle scienze e rivolti ad insegnanti e studenti/esse delle scuole europee. Per lo sviluppo di questi materiali didattici, il gruppo di ricerca del DESU e ricercatori di altre unità partner del progetto hanno potuto avvalersi dei risultati di precedenti collaborazioni scientifiche e sperimentazioni dell’approccio narrativo e metaforico alle scienze nella scuola dell’infanzia e primaria, grazie all’adesione comune al Centro di ricerca dipartimentale MANIS.
Tra i materiali prodotti per gli insegnanti, il progetto ha realizzato una guida completa che introduce i principi base della tecnologia FCH e che, utilizzando un linguaggio non tecnico e immagini, consente loro di comprendere l’approccio di FCHgo all’insegnamento dell’energia dell’idrogeno. Inoltre, sono state prodotte delle guide all’uso dei materiali dedicati agli studenti e gli schemi delle lezioni, puramente a scopo esemplificativo di percorsi didattici che utilizzano i materiali FCHgo nel miglior modo possibile.
I materiali didattici prodotti per gli studenti si differenziano in base all’età degli alunni. Per i più piccoli (8-11 anni) è stata ideata una semplice storia illustrata (The apple story) che, attraverso metafore visive e un linguaggio naturale, facilita la comprensione del flusso di energia negli ecosistemi. Nello specifico, il sole, l’acqua e l’aria (anidride carbonica) consentono la formazione di molecole di zucchero (glucosio) nelle foglie e la maturazione delle mele. La struttura della storia consente ai bambini di riflettere per analogie e metafore sull’energia. Tra gli altri materiali sono compresi: una storia animata interattiva dell’idrogeno e delle celle a combustibile “Water & Light”; giocattoli vari, compresa la macchinina a idrogeno, da smontare per comprenderne le parti e il funzionamento; role-plays e il gioco delle carte sull’energia; per i più grandi, esperimenti di laboratorio; video lezioni su vari temi (cambiamenti climatici, energie alternative, le pile di Volta, idrogeno e celle a combustibile idrogeno); ecc. (https://fchgo.eu/toolkit/ ).
Il progetto ha previsto il lancio di un concorso internazionale, “Il mondo del futuro: la migliore applicazione FCH”, con lo scopo di stimolare gli studenti e le studentesse a immaginare in che modo la loro vita quotidiana del futuro possa essere trasformata (migliorata) dalle celle a combustibile idrogeno. Nonostante la pandemia COVID-19, la partecipazione è stata soddisfacente e i progetti presentati hanno dimostrato un ottimo livello di comprensione dei contenuti scientifici dei temi energetici e lo sviluppo di competenze STEAM negli studenti

Nuovi progetti

  • Erasmus + (2021-1-IT02-KA220-HED-000032259): “e4 – higher Educational tools for an Embodied & creative Education on Energy” (2022-2025).

Il progetto “e4” è nato per rispondere all’urgente necessità di sostenere e riformare la formazione dei docenti (per gli insegnanti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado) presso le istituzioni accademiche in materia di energia (soluzioni energetiche, energia e ambiente, energia e società). Nello specifico, il progetto intende produrre (1) materiali didattici innovativi per la formazione degli insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado nell’ambito delle tecnologie energetiche (comprese le energie alternative e pulite) e (2) un network di istituzioni accademiche e stakeholders del mondo dell’industria, dell’agricoltura e delle istituzioni pubbliche che si occupano di questi temi. I risultati del progetto, sia i materiali didattici per i corsi universitari sia l’accesso ai materiali, alle conoscenze e alle opportunità fornite dal network saranno rese disponibili su (3) una piattaforma web dedicata. In particolare, il progetto svilupperà dei moduli didattici sul tema dell’energia basati sull’uso di strumenti immaginativi (storytelling, gamification, embodied simulation, digital simulation, gioco …) per facilitare l’apprendimento e la comunicazione scientifica nella scuola del primo ciclo di istruzione. Oltre all’Università di Modena e Reggio Emilia, gli altri partner del progetto sono: Libera Università di Bolzano (Italia); InEuropa srl (Italia); Università Nicolaus Copernicus di Torun (Polonia); Esciencia eventos cientificos sl; Università di Valencia (Spagna); Sustanaible Innovation Technology Services Ltd (Irlanda); Università di Dublino (Irlanda).

Competenze

Competenze relative alle metodologie didattiche per l’insegnamento dell’energia dell’idrogeno nelle scuole del primo ciclo di istruzione.

Bibliografia relativa all’Idrogeno

  • Dumont E., H U Fuchs, F Corni, A Contini, T Altiero, M Romagnoli, G P Karwasz (2021). FCHgo: Fuel Cells HydroGen educatiOnal model for schools, an imaginative approach to hydrogen and fuel cell technology for young students and their teachers. In: Journal of Physics: Conference Series; Bristol, Vol. 1929, Pasc. 1, DOI:10.1088/1742-6596/1929/1/012019.
  • Karwasz G., K. Wyborska, T. Altiero, M. Cesari, F. Corni, E. Dumont, H. F., A. Hagen (2021). Fuel cells hydrogen educative model goes to schools – first results are encouraging. In: Modern Science teaching and learning, Bartłomiej Zyśk Ed., Cracow: Pedagogical University of Cracow. DOI 10.24917/978838084752